BIOGRAFIA

Mario Camilli

Nasce a Montebelluna nel 1968. Grazie ad una costante sete di libertà e alla volontà di sperimentarsi lascia il lavoro di ragioniere per svariate occupazioni commerciali. Approda alla consulenza ambientale con successo conciliando così la passione per i viaggi. Inizia a viaggiare sperimentando la conoscenza di luoghi e genti. 

Viaggio come ricerca esistenziale, scoperta e incontro con persone guardandole negli occhi.

Viaggio verso la dimensione spirituale in cui il dubbio, l'umano e la natura esplodono in colori e forme. Ricerca artistica che ha trovato un’espressione compiuta nella realizzazione di pannelli lignei trattati con stampa digitale, aerografo e tecniche multiple. 

L'espressione artistica sostiene il bisogno della scoperta che coinvolge l'uomo e i luoghi.

Per Mario Camilli L'Avana è una seconda casa, una città in cui si ritrovano amici e si vive in strada lasciandosi coinvolgere dal ritmo quotidiano. Dopo il ciclo latino si è sviluppata la ricerca di una espressione spirituale: il ciclo dei santi. Uomini che testimoniano ad altri uomini il valore di fede vissuta nel quotidiano. Mario non descrive la santità, ma presenta la ricerca umana alla santità. Santità come percorso terreno, forza e tensione che si mescolano con la terra, il sudore e tutte le contraddizioni del momento. 

La fase dei santi ha ispirato la fase mariana: Maria una donna che esprime la molteplicità del valore materno. Nelle opere di Mario il volto di Maria si accosta alle dimensioni di luoghi terreni. La madre è con i figli, la madre risulta una presenza in un mondo imperfetto e ricco di dolori e di ingiustizie. Il rosso per l'artista è il colore dominante. Dall’esperienza latina in cui la natura esprime la forza degli estremi, Mario ha assimilato il cromatismo. Nelle sue opere troviamo forme e colori forti: il rosso è privilegiato. Rosso di passione, di sangue, di sofferenze e di gioie. Labbra che sussurrano seduzioni e promesse paradisiache e fuochi che ardono o riscaldano animi congelati dal nichilismo esistenziale. La ricerca artistica di Mario è un grido di speranza in cui l' uomo guarda al cielo alla ricerca di una dimensione più elevata.